Jenna Pallio: “La percezione del tempo, la memoria e il concetto di “casa” sono i temi principali che si intrecciano nel mio lavoro.

 

By Marco Crispano

Come e perché hai iniziato la tua carriera artistica?

Ho avuto un interesse per l’arte sin da quando ero una bambina, portavo il mio album da disegno con me quasi ovunque. Mi sono laureata in arte all’università e da allora ho esplorato materiali, processi e medium. Dopo il mio corso di laurea alla New York University ho lavorato diversi anni in uno studio di ritocco fotografico a Manhattan e poi sono passato al lavoro insegnando arte ai bambini piccoli e concentrandomi maggiormente sulla mia arte.

Come ti sei interessata per la prima volta al tuo medium e cosa ti spinge a usarlo?

I miei medium variano dalla vernice (tutti i tipi), al fumo, alla cera e vari altri materiali. La forza trainante di questa esplorazione è il mio interesse per la memoria e la nostalgia, oltre a vivere la mia esistenza quotidiana tra due culture. Mi interessa nascondere e rivelare sia immagini che materiali per creare il mio lavoro.

Puoi guidarci attraverso il tuo processo? Come inizi a creare un’opera e quanto tempo gli dedichi? Come fai a sapere quando è finita?

Questo dipende dai materiali che utilizzo. Ma in generale dipinti e disegni vengono creati attraverso una tecnica di rimozione. Un’area è rivestita con un certo materiale come vernice, cera o fumo e quindi l’immagine cancellando dalla superficie. In questo modo mi allontano per creare; tornare indietro per catturare qualcosa di concreto e familiare. Il processo riflette il funzionamento della memoria nelle nostre vite. Mentre certi ricordi si disintegrano, sono i frammenti che rimangono. La tempistica della produzione varia da alcune ore a diverse settimane.

Quali sono i temi principali del tuo lavoro?

La percezione del tempo, la memoria e il concetto di “casa” sono i temi principali che si intrecciano nel mio lavoro. Negli ultimi anni ho studiato questo aspetto utilizzando immagini basate su foto, recentemente presentando situazioni tramite scenari frammentati. Il mio processo è significativo per la struttura concettuale del lavoro. Sono un americana discendente di immigrati italiani e sono tornata in Italia 16 anni fa. Mettere radici in questa cultura ha trasformato la mia definizione di “casa” e questa riflessione è una considerazione costante nel mio lavoro.

Quali sono i tuoi artisti preferiti? A quali sei ispirato?

Ci sono così tanti artisti da elencare ma i primi che vengono in mente sono Anslem Keifer, Edward Hopper, Mona Hatoum, Janine Antoni, Gerhard Richter, William Kentridge, Eric Fischl e Luca Pancrazzi.

THE ARTIST

Nome: Jenna Pallio
Provenienza: USA
Occupazione: Pittrice
Website: https://www.jennapallio.com/
Social:  https://www.instagram.com/jennapalz/

FEATURED WORKS

FEATURED WORKS